E’ di oggi la nuova decisione di condanna di Banca Popolare di Bari, all’integrale restituzione di quanto investito dagli azionisti ricorrenti.
Nonostante l’emergenza Covid 19, l’Arbitro per le Controversie Finanziarie, anche oggi 28 aprile 2020, ha emesso un’altra decisione di condanna di Banca Popolare di Bari (la n. 2510 del 28.04.2020), al pagamento della somma complessiva rivalutata di €. 17.843,18, oltre gli interessi legali dalla data della decisione sino al soddisfo, in favore di due azionisti raggirati, marito e moglie, che avevano presentato ricorso all’ACF a mezzo dell’Avv. Alessandra Taccogna (Responsabile Comunale Confconsumatori BACT), sempre nel dicembre 2018, come per le altre decisioni favorevoli pubblicate qualche giorno fà, fissando il termine per l’esecuzione e, quindi, per il pagamento, in trenta giorni dalla ricezione delle decisioni da parte della Banca.
L’ACF ha infatti ritenuto di dover accogliere il ricorso dei due ricorrenti, in particolare sotto i profili della violazione degli obblighi informativi, con riferimento specifico all’informativa sull’illiquidità, del mancato adempimento degli obblighi relativi alla profilatura del cliente e della non corretta valutazione di adeguatezza ed appropriatezza dell’investimento.
Adesso si auspica il sollecito adempimento da parte della Banca, a maggior ragione in considerazione della crisi che sta attraversando l’intero paese, a tutela degli azionisti vincitori, che necessitano di liquidità immediata.
Per informazioni al riguardo, si prega di contattare l’Avv. Alessandra Taccogna (Responsabile Confconsumatori Comunale Bari Capurso Triggiano), solo ed esclusivamente, ai seguenti recapiti qui di seguito indicati:
080 5217088 – 334 3556495
aletaccogna.confconsumatoribari@gmail.com
www.confconsumatoribact.it
